FAIDE e PARTITOCRAZIA nemiche del BUON GOVERNO
Ad oggi sono 4 gli aspiranti candidati a sindaco per il centrodestra.
Saranno le segreterie romane dei partiti a IMPORRE il candidato, non conoscendo in alcuni casi neppure la persone. Perché non si lascia spazio ai cittadini ricorrendo alle primarie o altri metodi più trasparenti?
Il sindaco Tedesco ha dovuto fronteggiare varie crisi perché alcuni consiglieri avevano perso il rapporto di fiducia nei confronti di alcuni assessori, indipendentemente dal loro operato.
E’ ovvio che chiunque di questi personaggi, ora canditati per le prossime elezioni, dovesse diventare sindaco non potrebbe garantire un’efficace e costante azione di governo; una ragione in più per cambiare le regole dello stare insieme, lasciare spazio alla competenza e non alle solite spartizioni.
Il Buon Governo e una Civitavecchia migliore dipendono da te
Alla base del progetto del Buon Governo c’è La Politica che non pensa a sé stessa, ma pensa e parla alle persone, capace, onesta, trasparente e svincolata dal potente e dagli interessi economici.
Serve un Sindaco non ostaggio dei partiti e di personaggi, con le mani libere, pronto a mettere su una squadra di DONNE e UOMINI COMPETENTI, APPASSIONATI, lavoratori e professionisti indipendenti al servizio di Civitavecchia, intenti a realizzare IL BUON GOVERNO della città, il bene comune, della collettività.
Un’Amministrazione capace di rendere partecipi e cittadini attivi della vita pubblica i Civitavecchiesi perché abbiano un futuro migliore.
Un’Amministrazione punto di riferimento per i cittadini, ricettiva delle segnalazioni di disservizi e problematiche, pronta, efficiente, che controlli sia in corso d’opera che successivamente gli interventi di manutenzione e le opere pubbliche.
Un’Amministrazione in grado di avviare fattivamente proficui processi di riqualificazione e progetti ambiziosi nell’interesse dei Civitavecchiesi utilizzando i fondi pubblici.
Il progetto del Buon governo è per questo aperto alle migliori risorse, energie e personalità politiche che si riconoscano in questo sano progetto, che non hanno potuto esprimersi perché ciò è stato loro impedito dagli stessi partiti perché “scomodi”!